lunedì 12 settembre 2011

ZEITGEIST ADDENDUM: dalla società del profitto alla società delle risorse

E' interessante osservare come personalità apparentemente sconosciute appaiono magicamente sulla scena come candidati presidenziali.
Dopodiché prima che ve ne rendiate conto, non vi rimane che scegliere in un piccolo gruppo di persone estremamente ricche i quali, c'è da sospettare, hanno in comune la stessa visione sociale di fondo.
Ovviamente, è una farsa.
Le persone indicate sulle schede elettorali si trovano lì perché sono state selezionate affinché risultassero accettabili ai poteri finanziari che attualmente tirano le redini.
Tuttavia, molti di coloro che si rendono conto di questa illusione spesso pensano
"Se soltanto potessimo mandare al potere i nostri politici onesti, con un'etica, allora le cose funzionerebbero."
Sebbene questa idea sembri giusta nella nostra visione del mondo tradizionale, si tratta sfortunatamente di un altro inganno.
Quando si arriva a questioni davvero importanti, le istituzioni politiche delegano il potere agli stessi politici, i quali non hanno in verità alcuna competenza su ciò che fa funzionare il nostro mondo e la nostra società.
"Non sono i politici che possono risolvere i problemi.
Non hanno le capacità tecniche.
Non sanno come risolvere i problemi.
Anche se fossero onesti, non saprebbero come risolvere i problemi.
Sono i tecnici che producono gli impianti di de-salinizzazione.
Sono i tecnici che ti fanno avere l'elettricità, che ti danno i veicoli, che riscaldano le case e le rinfrescano d'estate.
E' la tecnologia che risolve i problemi, non i politici.
La politica non può risolvere i problemi, perché loro non hanno le conoscenze per farlo.
Davvero poche persone oggi si fermano a pensare cosa migliora davvero la loro vita.
E' il denaro? Ovviamente no.
Nessuno può mangiare il denaro, o introdurlo nella propria auto affinché funzioni.
E' la politica?
Tutto quello che i politici sanno fare è creare leggi, stabilire finanziamenti e dichiarare guerre.
E' la religione?
Naturalmente no, la religione non crea nient'altro che consolazioni emotive intangibili per coloro che ne hanno bisogno.
Il vero dono che noi, come esseri umani, possediamo è che la sola cosa responsabile che ha migliorato la nostra vita è la tecnologia.
Cos'è la tecnologia?
La tecnologia è una matita, che consente a ciascuno di riportare le proprie idee su carta per comunicarle.
La tecnologia è un'automobile che ci consente di viaggiare più rapidamente di quanto i nostri piedi ci consentono.
La tecnologia è un paio di occhiali che consentono di vedere a coloro che ne hanno bisogno.
La tecnologia applicata di per sé, non è nient'altro che un'estensione delle facoltà umane, che riducono gli sforzi, liberando gli uomini da certi lavori faticosi o da problemi particolari.
Immaginate la vostra vita oggi senza un telefono, o un forno, o un computer, o un aereo.
Tutto quello che trovate in casa vostra, che considerate come un dato di fatto, il campanello, il tavolo, la lavastoviglie, è tecnologia, generata dall'ingegnosità creativa e scientifica di tecnici umani.
Nessun denaro, politica o religione.
Queste sono istituzioni fasulle.
"Scrivere al proprio parlamentare è una cosa fantastica", vi dicono di scrivergli se volete che qualcosa venga fatto.
I parlamentari di Washington sarebbero l'avanguardia della tecnologia, l'avanguardia in materia di relazioni umane, in materia di crimine...tutti fattori che danno forma al comportamento umano.
Non dovete scrivere ai vostri parlamentari, che tipo di persone sono coloro ai quali è stato assegnato questo lavoro?
In futuro avremo grosse difficoltà, e la questione che sollevano sempre i nostri politici è: quanto costerà questo progetto?
La domanda non è "quanto ci costerà?" ma "abbiamo le risorse per farlo?"
Ed oggi abbiamo le risorse per dare casa a chiunque, per costruire ospedali in tutto il mondo, per costruire scuole in tutto il mondo, per le migliori apparecchiature e i laboratori per insegnare e condurre ricerche mediche.
Vedete, abbiamo tutto questo, ma siamo in un sistema monetario, e in questo sistema c'è il profitto personale.
E qual è il meccanismo fondamentale che regola il sistema del profitto, oltre all'interesse personale?
Cos'è che esattamente mantiene questa tensione competitiva al suo interno?
E' la massima efficienza o la sostenibilità?
No, non fanno parte del loro piano.
Niente di quello che viene prodotto nella nostra società basata sul profitto è nemmeno lontanamente sostenibile o efficiente.
Se non fosse così, non esisterebbe un settore industriale multimiliardario al servizio dell'automobile.
E il tempo medio di obsolescenza della maggior parte dei dispositivi elettronici non sarebbe inferiore ai 3 mesi.
E' l'abbondanza delle risorse?
Assolutamente no.
L'abbondanza, sulla base della legge della domanda e dell'offerta, è davvero una cosa negativa.
Se una società che commercia diamanti ne estrae dalle sue miniere una quantità 10 volte superiore alla media, significa che l'offerta è cresciuta e ciò farà scendere il prezzo e il profitto per ogni diamante.
Il fatto è che l'efficienza, la sostenibilità e l'abbondanza sono nemiche del profitto.
Per dirlo in breve, è la carenza delle risorse che accresce i profitti.
Cos'è la carenza?
Con l'obiettivo di mantenere ingenti profitti ridurre la produzione del petrolio permette ai prezzi di salire, mantenere scarsa la circolazione di diamanti consente di tenere alti i prezzi.
Lavorano i diamanti alla Kimberly Diamond Mine. Lo fanno col carbone.
per tenere i prezzi alti.
Quindi che significato ha per la società il fatto che la scarsità sia quella naturale che quella creata artificialmente, sia una condizione favorevole per l'industria?
Significa che non si avranno mai la sostenibilità e l'abbondanza di risorse in un sistema basato sul profitto, perché va contro la natura stessa del sistema.
Quindi, è impossibile avere un mondo senza guerre o povertà.
E' impossibile il progresso tecnologico sino alla sua massima efficienza e produttività.
E ancora più drammaticamente, è impossibile aspettarsi che gli esseri umani si comportino in modo etico e decoroso.
La gente usa la parola "istinto" perché non riesce a darsi una spiegazione del comportamento, riflettono un attimo e valutano con la loro mancanza di conoscenza, e dicono cose come "gli uomini sono fatti in un certo modo", "l'egoismo è una cosa naturale", come se ci avessero lavorato per anni su queste questioni.
Ma non è più naturale che l'indossare vestiti.
Quello che noi vogliamo fare è eliminare le cause dei problemi alla radice.
Eliminare quei processi che producono egoismo, fanatismo e pregiudizi, affinché le persone traggano vantaggio gli uni dagli altri, eliminando il classismo.
Eliminare il bisogno di prigioni e assistenza sociale.
Abbiamo avuto sempre questi problemi, perché abbiamo sempre convissuto con la scarsità, con le frontiere, e con il sistema monetario che producono la scarsità!
Se voi sradicate le condizioni che generano quello che viene chiamato "comportamento sociale pericoloso", cesserà di esistere.
Alcune persone dicono: "Ma non sono innate queste condizioni?"
No, non lo sono.
Non c'è una "natura umana", ci sono dei "comportamenti umani", e sono sempre cambiati nel corso della storia.
Voi non siete nati con il fanatismo, l'avidità, la corruzione o l'odio.
Voi li avete acquisiti all'interno della società.
Guerre, povertà, corruzione, fame, miseria, sofferenza umana non cambieranno in un sistema monetario.
Ci potrebbero essere cambiamenti ben poco significativi.
Sarà necessario ripensare a tutte le nostre culture, i nostri valori, e dovrà essere messa in relazione alle risorse reali della terra, non sulla base dell'opinione di qualche uomo o su qualche nozione dottrinale che dice come dovrebbe essere il mondo.
O qualche altra opinione religiosa circa le questioni umane.

La società di cui stiamo per parlare è una società che si è liberata di tutte le vecchie superstizioni, delle incarcerazioni, delle prigioni, della crudeltà e delle leggi.
Tutte le leggi scompariranno e le professioni scompariranno, in quanto non saranno più significative, come anche i broker azionari e i consulenti bancari.
Andati, via per sempre!
Perché non avranno più alcuna importanza.
Quando ci rendiamo conto che è la tecnologia concepita dall'ingegnosità degli uomini che libera l'umanità e aumenta la nostra qualità di vita, allora realizziamo che al centro del nostro interesse deve esserci l'attenta gestione delle risorse della Terra.
In quanto è da queste risorse naturali che otteniamo i materiali, che ci consentono di continuare il nostro cammino verso la prosperità.
Capito questo vediamo quindi che il denaro fondamentalmente funziona come una barriera a queste risorse, in quanto tutto ha virtualmente un costo finanziario.
E perché abbiamo bisogno di denaro per ottenere queste risorse?
Per la loro carenza, naturale o artificiale.
Non paghiamo per l'aria o per l'acqua del rubinetto perché sono così abbondanti che sarebbe inutile tentare di vendere.
Quindi, seguendo la logica, se le risorse e le tecnologie applicabili per creare tutto ciò che si trova nelle nostre società come le case, le città e i mezzi di trasporto, fossero sufficientemente abbondanti, non ci sarebbe bisogno di vendere alcunché.
Allo stesso modo se l'automazione e le macchine fossero così tecnologicamente avanzate, da rimpiazzare gli uomini nel lavoro, non ci sarebbe bisogno di avere un lavoro.
E con questi aspetti sociali che vengono gestiti, non ci sarebbe bisogno di far circolare denaro.
Quindi rimane l'ultima domanda: abbiamo noi sulla terra abbastanza risorse e conoscenze tecnologiche per creare una società così prosperosa, dove ciò che abbiamo a disposizione oggi è disponibile senza alcun prezzo e senza il bisogno di essere obbligati ad un impiego salariato?
Sì, le abbiamo. Abbiamo le risorse e le tecnologie per consentire tutto questo, come minimo, con la possibilità di far crescere gli standard di vita così tanto che le persone nel futuro guarderanno indietro alla civiltà odierna e rimarranno sbalorditi vedendo quanto primitiva ed immatura era la nostra società.
Non abbiamo mai dato da risolvere agli scienziati il problema di ridisegnare una società che elimini i lavori monotoni e noiosi, che elimini gli incidenti dei mezzi di trasporto, che permetta alle persone di avere alti standard di vita, che elimini i veleni dai nostri cibi, ci dia altre fonti di energia pulite ed efficienti.
Sono cose possibili in un'economia basata sulle risorse.
La principale differenza fra una società basata sulle risorse ed un sistema monetario è che la prima si preoccupa realmente delle persone e del loro benessere mentre il sistema monetario è così distorto che il preoccuparsi delle persone è ormai del tutto secondario, se non inesistente.
Le merci vengono prodotte a seconda di quanto si può guadagnare vendendole.
Se c'è un problema sociale e non puoi guadagnare denaro risolvendo quel problema, allora rimarrà irrisolto.
Un'economia basata sulle risorse non si avvicina a nessun sistema sperimentato, e con tutta la tecnologia a disposizione oggi possiamo creare prosperità, che si può utilizzare per migliorare il tenore di vita di tutti.
Si potrebbe avere prosperità in tutto il mondo se usassimo in modo lungimirante le nostre tecnologie, e preservassimo l'ambiente.
E' un sistema molto differente ed è davvero difficile parlarne perché la gente non è abbastanza informata  circa il progresso della tecnologia.

ENERGIA
Attualmente potremmo non bruciare combustibili fossili, potremmo smettere di utilizzare tutto ciò che contamina l'ambiente.
Ci sono molte fonti di energia disponibili.
Le soluzioni energetiche alternative promosse dall'establishment, come l'idrogeno, le biomasse e anche il nucleare sono altamente insufficienti, dannose ed esistono soltanto per perpetuare il sistema del profitto industriale.
Quando guardiamo cosa c'è dietro la propaganda e le soluzioni utili a se stesse, promosse dalle compagnie energetiche, troviamo una serie pressoché infinita  di risorse pulite, abbondanti e rinnovabili per la produzione di energia.
L'energia solare ed eolica sono ben note al pubblico. Ma il vero potenziale di questi è rimasto inespresso.
L'energia prodotta dal sole è così tanta che un'ora di luce del sole a mezzogiorno contiene più energia di quello che in tutto il mondo si consuma in un anno.
Se potessimo catturare un centesimo di questa energia nel mondo si potrebbe smettere di usare il petrolio, gas e altro.
La questione non è la disponibilità, ma le tecnologie che vengono utilizzate.
E ci sono molti strumenti avanzati oggi che riuscirebbero a realizzare proprio questo, che però sono ostacolati dal bisogno di competere nel mercato dominato potere delle multinazionali.
Poi abbiamo l'energia eolica.
L'energia eolica è stata definita debole e condizionata dalla posizione geografica, quindi è per loro impraticabile.
Non è vero.
Il dipartimento dell'energia statunitense ha ammesso nel 2007 che se il vento è raccolto in soli tre dei 50 stati americani può rifornire l'intera nazione.
E ci sono mezzi piuttosto sconosciuti che usano le maree e i moti ondosi.
L'energia della marea deriva dallo spostamento degli oceani.
Installando turbine che sfruttano questi movimenti, si genera energia.
Nel Regno Unito 42 siti sono attualmente disponibili, si prevede che il 34% dell'energia di tutto il Regno Unito può provenire solo dall'energia delle maree.
La potenza delle onde, che estrae energia dai movimenti in superficie degli oceani, si stima che abbia una potenza globale al di sopra degli 80.000 terawatt-ora all'anno.
Questo significa che il 50% dell'energia dell'intero pianeta può essere prodotta solo da questo meccanismo.
Ora, è importante puntualizzare che queste energie, maree, onde, solari ed eoliche non richiedono energia a loro volta da dover sfruttare, a differenza di carbone, petrolio, gas, biomasse, idrogeno e tutte le altre.
Combinando solo questi quattro mezzi, sfruttando efficacemente la tecnologia, si può rifornire il mondo per sempre.
Detto questo, vi si trova un'altra forma di energia rinnovabile pulita, che batte tutte le altre.
L'energia geotermica.
L'energia geotermica consiste in quello che è chiamato "contenimento di calore" (heat mining).
Il quale, attraverso un semplice processo che utilizza l'acqua, è capace di generare una quantità massiccia di energia pulita.
Nel 2006, un report del MIT sull'energia geotermica scoprì che 13.000 zetajoule di energia sono attualmente disponibili sulla terra con la possibilità che 2.000 zetajoule si possono facilmente ricavare con tecnologia avanzata.
Il consumo energetico totale di tutte le nazioni del pianeta è di circa metà zetajoule all'anno.
Questo significa che circa 4000 anni di energia planetaria può essere utilizzata solo attraverso questo mezzo.
E se consideriamo che l'energia prodotta dalla terra è costantemente rinnovabile, allora l'energia è davvero illimitata.
Potrebbe essere usata per sempre.
Queste fonti di energia sono solo pochi dei mezzi rinnovabili e puliti disponibili, e più passerà il tempo più ne troveremo.
La conseguenza è quindi che noi abbiamo un quantitativo di energia disponibile, senza inquinamento, meccanismi di conservazione ed, effettivamente, un prezzo.
Che dire sul trasporto?
I mezzi di trasporto prevalenti nelle nostre società sono l'automobile e gli aerei, ed entrambi hanno bisogno di combustibili fossili per funzionare.
Nel caso dell'automobile, la tecnologia a batteria utile per rifornire una macchina elettrica che può camminare a cento miglia all'ora per oltre duecento miglia con una carica, esiste già da molti anni.
Ma, i brevetti sulle batterie sono controllati dall'industria del petrolio, il quale limita la loro accessibilità per mantenere il loro mercato, con la pressione politica dell'industria dell'energia,
l'accessibilità di questa tecnologia è bloccata.
Non c'è alcuna ragione se non puro e sporco interesse economico se ogni singolo veicolo nel mondo non può essere elettrico, e assolutamente pulito, senza alcun bisogno di benzina.
Per quanto riguarda gli aeroplani, è tempo di capire che questo modo di viaggiare è inefficiente,
ingombrante, lento e molto inquinante.
Questo che vedete è il treno a levitazione magnetica (mag-lev)
Usa i magneti come propulsori.
E' totalmente sospeso su un campo magnetico e richiede meno del due percento dell'energia usata per trasportare un aereo.
Il treno non ha ruote, così nulla può usurarlo.
Attualmente la velocità massima di queste versioni usate in Giappone è di 361 miglia all'ora.
Ma questa versione è già molto sorpassata.
Un'organizzazione chiamata ET3, la quale ha connessioni con il Progetto Venus, ha progettato un mag-lev che consiste in un tubo che può trasportare ad una velocità oltre i 4000 miglia all'ora, in un tubo immobile, senza frizioni, che può trovarsi a terra o sott'acqua.
Immagina di andare da Los Angeles a New York per una pausa pranzo o da Washington D.C. a Beijing, in China, in due ore.
Questo è il futuro dei viaggi continentali ed intercontinentali.
Veloce, pulito, con solo una frazione dell'energia che usiamo oggi per fare la stessa cosa.
Infatti, tra tecnologia mag-lev, batterie a conservazione ed energia geotermica non ci saranno ragioni per ogni combustione.
E noi possiamo fare questo ora, se non fossimo frenati dalla struttura paralizzante del profitto.

LAVORO
Ora l'America è incline verso il fascismo.
La sua filosofia religiosa e dominante ha una propensione verso il sostegno di punti di vista fascisti.
L'industria americana è essenzialmente un'istituzione fascista.
Se tu non capisci questo, nel momento in cui la colpirai ti ritroverai in una dittatura.
Siamo dotati di regole circa la responsabilità del lavoro, e lo vedo davvero come un supporto alla schiavitù.
Ti hanno portato a credere che ci si deve guadagnare da vivere con il sudore della fronte.
Questo blocca le persone.
Liberare le persone dai monotoni, ripetitivi lavori con i quali diventano ignoranti, con le quali le stanno derubando.
Nella nostra società basata sull'economia delle risorse, le macchine liberano le persone.
Vedete, noi non possiamo immaginarlo solo perché non abbiamo mai conosciuto un mondo così.

AUTOMAZIONE
Se guardiamo la storia, noi vediamo un modello molto chiaro di automazione meccanica che lentamente va rimpiazzando il lavoro umano.
Dalla scomparsa dell'addetto all'ascensore alla più vicina automazione di un impianto di produzione automobilistica.
Dato che la tecnologia aumenta i bisogni degli uomini verrà continuamente diminuita.
Questo crea uno forte impatto, che prova la falsità sul quale è basato il lavoro nel sistema monetario.
Il lavoro umano è in diretta competizione con lo sviluppo della tecnologia.
Perciò data la fondamentale priorità del profitto alle industrie, le persone saranno col tempo continuamente licenziate, per essere poi rimpiazzate dalle macchine.
Quando l'industria prende delle macchine invece di diminuire le giornate di lavoro, diventa più semplice. Tu perderesti il tuo lavoro, perciò fai bene ad aver paura delle macchine.
In un economia basata sulle risorse e sull'alta tecnologia, è diminutivo dire che circa il 90% di tutte le occupazioni attuali possono essere affrontate dalle macchine.
Liberando gli uomini per poter vivere le loro vite senza schiavitù.
Perché questo è l'obiettivo della tecnologia stessa.
E attraverso il tempo, con nano-tecnologie e altre forme scientifiche avanzate, indubbiamente vedremo che anche le più complesse procedure mediche possono essere eseguite da macchine altrettanto bene, se non meglio, basandosi sul modello col quale ci sono i migliori risultati ottenuti.
Il percorso è chiaro, ma le nostre strutture basate sulla moneta che richiedono lavoro per far reddito, bloccano questo progresso.
Per soddisfare le necessità umane i lavori servono a sopravvivere.
Il concetto di fondo è che questo sistema funziona così e non saremo mai liberi ma tecnologicamente costantemente paralizzati.
Noi abbiamo macchine che puliscono fognature e liberano esseri umani da questo.
Così, guarda sempre alle macchine come un'estensione delle possibilità umane.
Inoltre, molte occupazioni oggi non avranno semplicemente alcuna base per esistere in un sistema basato sulle risorse.
Come tutto è oggi legato alla gestione della moneta, reclamizzato insieme al sistema giuridico stesso, senza moneta, la stragrande maggioranza dei crimini che sono commessi oggi non si verificherebbero più.
Tutte le forme di crimini sono conseguenze del sistema monetario, sia direttamente o attraverso influenze nevrotiche dovute a disastri o carenze economiche.
Perciò le stesse leggi si estingueranno.
Invece di mettere una legge "guida attentamente quando bagnato", metti degli abrasivi sulla strada, così non sarà più scivoloso.
E quando una persona va in auto ubriaco e l'auto sbanda molto, c'è un piccolo sistema che si attiva opportunamente portando la macchina al di là della carreggiata...
Non una legge.
Una soluzione.
Metti dei radar così che le automobili non possano colpirsi tra loro.
Le leggi fatte dagli uomini sono tentativi per trattare il verificarsi dei problemi; e non sapendo come risolverli loro fanno appunto una legge.
Negli Stati Uniti, la più capitalistica e privatizzata nazione del pianeta, non dovrebbe sorprendere che ci siano le più grandi prigioni di tutto il mondo.
Crescono ogni anno.
Statisticamente, molte di queste persone non sono educate e vengono da società povere.
E contrariamente alla propaganda, è questa condizione ambientale che li attrae in comportamenti criminali e violenti.
Qualunque civiltà guarda dall'altra parte su questo punto.
Le carceri sono solo degli esempi di come la nostra società evita di esaminare la radice dei comportamenti umani.
Miliardi sono spesi ogni anno in prigioni e polizia, mentre solo una frazione è spesa su programmi per la povertà, che è una delle più fondamentali cause responsabile dei crimini.
E, fintanto che abbiamo un sistema economico, che preferisce e infatti crea carenze e depravazione, la criminalità non andrà mai via.

MOTIVARE
Se le persone soddisfacessero le necessità della vita senza schiavitù, debiti, baratto, commercio, loro si comporterebbero diversamente.
Tu vuoi tutte quelle cose senza un prezzo.
Allora non vuoi un prezzo. Cosa dovrebbe motivare le persone?
L'uomo ottiene tutto quello che vuole, e sarà lui ad impadronirsene verso il sole.
Questo è un velo che abbiamo davanti agli occhi.
I popoli nella nostra cultura sono indottrinati a credere che il sistema monetario produce incentivi, motivazioni.
"Se loro avessero accesso a tutto, perché dovrebbero voler qualcosa?"
"Perderebbero il loro incentivo", dicono.
Questo è quello che ti hanno insegnato per far parte del sistema.
Se elimini il denaro, ci saranno diversi incentivi, molto differenti.
Quando i popoli devono far fronte ai bisogni della vita, i loro incentivi cambiano.
Che dire della luna e delle stelle?
Nuove sfide compariranno.
Se fai un disegno che ti piace, ti piacerà darlo ad altre persone, non vendendoglielo.

EDUCAZIONE
Penso che prevalentemente l'educazione di oggi consista essenzialmente nella formazione professionale di una persona.
E' molto specializzata, non è mica generale.
Le persone non sanno abbastanza su diverse cose. Non manderebbero la gente in guerra se queste sapessero molte cose.
Credo che l'educazione sia per lo più meccanica e quindi non serve per la risoluzione di nuovi problemi.
Gli insegnanti spesso non danno i mezzi emotivi riguardanti lo specifico campo, sul come avere un pensiero critico.
In un'economia basata sulle risorse, l'educazione sarebbe molto diversa.
Le nostre maggiori preoccupazioni sociali sarebbero lo sviluppo mentale, la motivazione personale,
portati al massimo potenziale.
Perché crediamo che l'intelligenza è la ricchezza del mondo perché questa diventa un contributo di ognuno.
Più intelligenti saranno i bambini, migliore sarà la tua vita.
Perché contribuiranno costruttivamente all'ambiente ed alla tua vita. Perché tutto quello che noi
elaboriamo in un'economia basata sulle risorse sarebbe stato applicato alla società, non c'è motivo
per cui opporvisi.

CIVILIZZAZIONE
Patriottismo, armi, navi, tutto quello è segno che non siamo ancora civilizzati.
I bambini chiedono ai loro genitori:
"Non vedi la necessità delle macchine?"
"Papà, non puoi vedere che le guerre sono inevitabili quando produciamo carenze?"
Non è ovvio? Naturalmente, il bambino capirà che la tua volontà sarà usata per servire l'establishment.
Noi siamo in una società abominevole e malata che non vogliamo che faccia parte dei libri di storia.
Direbbero soltanto che grandi nazioni hanno preso terre da nazioni più piccole, usato la forza e la violenza.
Avrete solo una storia di comportamenti sbagliati lungo tutto il percorso fin dall'inizio del mondo civilizzato.
Questo finché tutte le nazioni non lavoreranno insieme all'unificazione mondiale dei beni comuni per tutti gli esseri umani, e senza qualcuno sottomesso ad altri.
Senza stratificazione sociale, sia che si tratti di elitarismo tecnico o di qualsiasi altro tipo, sradicato dalla faccia della terra.
Lo Stato non fa niente perché non c'è uno Stato.
Il sistema che io propongo un'economia globale basato sul sistema delle risorse non è perfetto, ma è già molto meglio di quello che abbiamo.
Non potremmo mai ottenere la perfezione.

"La mia nazione è il mondo...e la mia religione è fare bene."
                      (Thomas Paine, 1737-1809)

giovedì 8 settembre 2011

un'istruzione diversa... da un discorso di Michel Foucault

"L'insurrezione dei saperi deve avvenire non tanto contro i contenuti, i metodi o i concetti d'una scienza, ma innanzitutto contro gli effetti di poteri centralizzatori che sono legati all'istituzione ed al funzionamento d'un discorso scientifico organizzato all'interno d'una società come la nostra. e che questa istituzionalizzazione del discorso scientifico prenda corpo in un'Università o, in modo più generale, in un apparato pedagogico, in un'istituzione teorico-commerciale come la psicoanalisi o in un apparato politico con tutte le sue referenze in fondo poco importa; è proprio contro gli effetti di potere di un discorso considerato come scientifico che si deve condurre la lotta".

giovedì 1 settembre 2011

OFFICINA ITINERANTE: Anarchia qui ed oggi


Ogni giorno di più si avverte la necessità di proporre un’alternativa alla concezione e gestione  attuale della società, la peculiarità del momento storico è che questa necessità si avverte anche al di fuori del movimento anarchico; una sempre maggiore fetta di umanità esige un modo differente di condurre la propria vita. Le brutture e le sconcezze alle quali la società attuale ci obbliga sono state studiate in lungo e in largo, ciò che necessita di CONCRETIZZAZIONE è lo sviluppo del  nostro pensiero di relazione tra  l’uomo e ciò che lo circonda.
E’anche  alquanto tragicomico notare come ciò che Malatesta scrisse un centinaio di anni fa sia tremendamente attuale e come le tematiche da superare siano le stesse; la confusione sul termine anarchia, l’organizzazione all’interno del movimento, la propaganda e la pratica rivoluzionaria, l’avvio di pratiche autogestonarie per  la realizzazione QUI ED ORA del nostro vivere anarchico.

La confusione dei termini
Nell’ultimo mezzo secolo, il nostro lassismo nell’intraprendere strade reali e non onanistiche che conducano all’anarchia ha contribuito a creare confusione nel termine anarchia tanto che ne è sopravvissuto solo il significato etimologico di assenza di regole, di ribellione all’ordine costituito. Tutto il bagaglio creativo intrinseco all’interno dell’esperienza anarchica, tutta la sua storicità, tutto il suo valore politico e sociale è rimasto negli scaffali di archivi e delle librerie, nella memoria di pochi militanti, in esperienze estremamente circoscritte di vita comunarda.

L’avvio di pratiche autogestonarie per  la realizzazione QUI ED ORA del nostro vivere anarchico 

La presenza nelle lotte, ci consente di spingerla e radicalizzarle verso le posizioni più vicine al pensiero anarchico. Tuttavia questo non è sufficiente per diversi motivi.
E’ già accaduto che dopo aver tanto parlato di anarchia non si è stati in grado di cogliere il momento della sua attuazione per la disorganizzazione del movimento, ed oggi con l’estrema frantumazione del medesimo, cogliere l’attimo sarebbe impensabile. (Riflettendoci sopra ci si accorge che il luogo dove ciò potrebbe accadere non potrebbe essere altro se non dove una realtà anarchica sia già radicata) Altra motivazione è la consapevolezza che con i moderni mezzi di lotta armata risulta assai difficoltoso immaginare uno stato rivoluzionario che non comporti enormi perdite di vite umane con conseguente abbruttimento delle relazioni tra uomo e ambiente. Inoltre, perché aspettare; o meglio, cosa aspettare. Come si può meglio rivendicare una maniera di vivere se non attuandola; affermare il nostro diritto di stabilire relazioni differenti (da quelle del profitto) con l’ambiente che ci circonda uomini compresi.  

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